Πέμπτη 6 Μαΐου 2010

Final Meeting in Matera


Matera al centro del progetto internazionale Comenius
Published by the Italian press



Il presidente della Provincia di Matera Franco Stella: “Attraverso The Voice of Teen 240 ragazzi hanno vissuto l’Europa” .
Dal 1 al 5 maggio, a conclusione del progetto, l’Istituto Tecnico Industriale "B. Pentasuglia" di Matera ospita circa quaranta docenti e studenti provenienti da Grecia, Francia, Turchia, Repubblica Slovacca, Lettonia, Polonia e Bulgaria nell'ambito del progetto Comenius.
Otto redazioni nazionali, una redazione trans-nazionale, composte da ragazzi di otto paesi europei, hanno selezionato articoli, stabilito scadenze, valutato risultati: una bella scuola di vita e di responsabilità. E’ questo il periodico multilingue “Voice of Teeens”, progetto di cooperazione educativa europeo Comenius. Scopri i particolari
Io, Giornalista europeo!

Otto redazioni nazionali, una redazione trans-nazionale, composte da ragazzi di otto paesi europei, hanno selezionato articoli, stabilito scadenze, valutato risultati: una bella scuola di vita e di responsabilità. E’ questo il periodico multilingue “Voice of Teeens”, progetto di cooperazione educativa europeo COMENIUS, nell’ambito del più ampio programma europeo LLP – Lifelong Learning Program.

Dal 1 al 5 maggio, a conclusione del progetto, l’ITIS G. B. Pentasuglia di Matera ospita circa quaranta docenti e studenti provenienti da Grecia, Francia, Turchia, Rep. Slovacca, Lettonia, Polonia e Bulgaria.

L’ITIS Pentasuglia è stato l’iniziatore ed il capofila del progetto che, finanziato dall’Unione Europea con circa 20.000 euro per ciascun paese partecipante, ha consentito a più di duecento tra, docenti e studenti, di compiere visite di studio e scambi culturali in Europa. Circa trecento il numero totale di studenti coinvolti.

L’ITIS di Matera, oltre alle attività giornalistiche, si è occupato di fornire supporto logistico ed informatico alla divulgazione del giornale. Oltre ai propri server internet, la scuola ha messo a disposizione le infrastrutture informatiche necessarie affinché gli articoli potessero essere raccolti, revisionati e organizzati in formato elettronico. Il giornale è stato poi stampato in ciascuno dei paesi partecipanti. http://www.itismt.it/voice_of_teens/index.htm.

Il dirigente scolastico, prof. Antonio Bonamassa, sottolinea la valenza educativa del progetto e evidenzia le finalità dell’attività nella formazione di giovani che, preparati nel loro campo professionale, siano disposti ad aggiornarsi, aperti alla competizione, al confronto e all’Europa. L’essere pronti a spendere le proprie professionalità in Europa si realizza attraverso la conoscenza reciproca, la capacità di collaborare in gruppi di lavoro internazionali, la maturazione in senso europeo della coscienza di ciascuno, la padronanza della lingua inglese e la conoscenza dei rudimenti delle altre lingue comunitarie. Tutto questo è presente nel progetto che ben si coniuga con gli obiettivi che da tempo l’ITIS Pentasuglia persegue.

Il progettista e responsabile dell’attività, prof. Antonio Epifania, oltre agli aspetti tecnico - informatici connessi alla realizzazione del progetto, sottolinea come la modalità condivisa dell’organizzazione e gestione delle attività sia stata affidata agli stessi ragazzi che, coordinati dalle professoresse Maristella Saponaro e Mariella Vaccaro, hanno saputo ben comprendere scopi ed obiettivi del progetto.
La manifestazione conclusivasi terrà nell’Aula Magna dell’Istituto mercoedì 4 maggio alle ore 10.
Matera al centro del progetto internazionale Comenius.
Il presidente Stella: “Attraverso The Voice of Teen 240 ragazzi hanno vissuto l’Europa”

Stamani il presidente della Provincia Franco Stella, insieme al segretario generale Carmela Gerardi, ha ospitato le delegazioni di 7 paesi europei, otto con l’Italia, in visita a Matera per la conclusione del progetto “The Voice of Teen” promosso nell’ambito del Lifelong Learning Program dall’ITIS Pentasuglia.
“Questo progetto, nato nel 2008 e che si conclude in questi giorni, – precisa il professore Antonio Epifania – ha visto l’ITIS Pentasuglia svolgere il ruolo di coordinatore degli altri paesi partner: Grecia, Turchia, Bulgaria, Slovacchia, Lettonia, Francia e Polonia. Ventimila euro a Paese messi a disposizione per promuovere l’integrazione tra i giovani e il dialogo fra le culture.”
Tra le iniziative messe in campo da The Voice of Teen c’è il periodico, in formato elettronico, realizzato per valorizzare il multilinguismo: “In un primo tempo gli articoli sono stati scritti nella lingua del paese proponente e in inglese; il secondo step ha visto i ragazzi lavorare insieme e redigere il testo esclusivamente in inglese. Un iter articolato che, se da un lato, ha valorizzato l’idioma di riferimento del paese di appartenenza, dall’altro lato ha incentivato la cooperazione transnazionale.”
“Una esperienza – sottolinea il dirigente scolastico Antonio Bonamassa – che il nostro Istituto porta avanti dalla fine degli anni ’90, quando la Comunità Europea pubblicò per la prima volta questo tipo di bando. L’ITIS Pentasuglia, con il proprio staff docente e i propri studenti, è fermamente convinto che siano questi i percorsi chiave per motivare i ragazzi a imparare la lingua e a vivere nel segno del confronto e della responsabilità.”
“L’Europa – sottolinea il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – rischia, proprio per i ragazzi, di rimanere un concetto astratto che appartiene agli adulti। Una lontananza e una estraneità che progetti come “The Voice of teen” contrastano, nel segno di un protagonismo e di un entusiasmo giovanile che devono essere al centro nostra Europa.”




Io, Giornalista europeo!
Progetto Europeo LLP - Comenius “Voice of Teens” -
- lunedì, 3 maggio 2010

Notizia riguardante MATERA
Rubrica : Cultura - Spettacoli

( Articolo letto 68 volte )
( 0 commenti lasciati )

Otto redazioni nazionali, una redazione trans-nazionale, composte da ragazzi di otto paesi europei, hanno selezionato articoli, stabilito scadenze, valutato risultati: una bella scuola di vita e di responsabilità. E’ questo il periodico multilingue “Voice of Teeens”, progetto di cooperazione educativa europeo COMENIUS, nell’ambito del più ampio programma europeo LLP – Lifelong Learning Program.

Dal 1 al 5 maggio, a conclusione del progetto, l’ITIS G. B. Pentasuglia di Matera ospiterà circa quaranta docenti e studenti provenienti da Grecia, Francia, Turchia, Rep. Slovacca, Lettonia, Polonia e Bulgaria.

L’ITIS Pentasuglia è stato l’iniziatore ed il capofila del progetto che, finanziato dall’Unione Europea con circa 20.000 euro per ciascun paese partecipante, ha consentito a più di duecento tra, docenti e studenti, di compiere visite di studio e scambi culturali in Europa. Circa trecento il numero totale di studenti coinvolti.

L’ITIS di Matera, oltre alle attività giornalistiche, si è occupato di fornire supporto logistico ed informatico alla divulgazione del giornale. Oltre ai propri server internet, la scuola ha messo a disposizione le infrastrutture informatiche necessarie affinché gli articoli potessero essere raccolti, revisionati e organizzati in formato elettronico. Il giornale è stato poi stampato in ciascuno dei paesi partecipanti. http://www.itismt.it/voice_of_teens/index.htm.

Il dirigente scolastico, prof. Antonio Bonamassa, sottolinea la valenza educativa del progetto e evidenzia le finalità dell’attività nella formazione di giovani che, preparati nel loro campo professionale, siano disposti ad aggiornarsi, aperti alla competizione, al confronto e all’Europa. L’essere pronti a spendere le proprie professionalità in Europa si realizza attraverso la conoscenza reciproca, la capacità di collaborare in gruppi di lavoro internazionali, la maturazione in senso europeo della coscienza di ciascuno, la padronanza della lingua inglese e la conoscenza dei rudimenti delle altre lingue comunitarie. Tutto questo è presente nel progetto che ben si coniuga con gli obiettivi che da tempo l’ITIS Pentasuglia persegue.

Il progettista e responsabile dell’attività, prof. Antonio Epifania, oltre agli aspetti tecnico - informatici connessi alla realizzazione del progetto, sottolinea come la modalità condivisa dell’organizzazione e gestione delle attività sia stata affidata agli stessi ragazzi che, coordinati dalle prof.sse Maristella Saponaro e Mariella Vaccaro, hanno saputo ben comprendere scopi ed obiettivi del progetto.

Δεν υπάρχουν σχόλια: